Ma di cosa vivrebbe questa pantera? da oltre un mese non si nutre, non beve, non lascia escrementi in giro, non fa neppure pipì e non lascia tracce del suo passaggio... vi sembra normale?
In tutto questo, non è mai stato sentito il parere di un esperto che avrebbe certamente potuto valutare il da farsi seriamente e con cognizione di causa, piuttosto, tutta la faccenda, è stata affidata alla buona volontà dei forestali che, da incompetenti, hanno provato di tutto, pur di mettere la nostra pantera nel sacco ma... ahimè senza riuscirci... al netto del gravissimo incidente provocato alla ex zoo fattoria di Terrasini conclusosi con la morte di una delle due pantere ospitate nel centro.
C'è da chiedersi se la caccia al misterioso felino con l'inevitabile spiegamento di uomini e mezzi, che vengono distolti dai loro normali compiti, specialmente in questo periodo che tradizionalmente è quello in cui gli incendi dolosi nel nostro circondario la fanno da padroni, sia stata una buona mossa, oppure, è forse l'ultima trovata di un'amministrazione anche regionale che improvvisa il da farsi, mettendo "pezze" qua e la?
Scusate ma resto dell'idea che l'imprendibile pantera viva solo nell'immaginazione di qualche bontempone che "'nta na siritina ri cavuru, ruoppu un piattu ri babbaluci, na bella fiedda ri muluni e un bicchieri i vinu agghiacciatu, stinnicchiatu 'nta seggia a sgraio si 'nsunnò sta pantera!"
Finita l'estate, dell'ineffabile felino resterà solo un simpatico ricordo ma, nell'attesa, speriamo che qualcuno si decida ad affrontare i reali problemi della nostra città.
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